IL CERCHIO TONDO (Lecco)

LE AVVENTURE DI PINOCCHIO

Montà d’Alba (Cn)
17 gennaio 2010
Centro Culturale Patchanka – zona sportiva
Ore 16.00

le-avventure-di-pinocchioLo spettacolo nasce con l’intento di essere  fedele al testo originale di Collodi, per immergerci attraverso il burattino in un  mondo epico, pieno di sfumature, di colpi di scena, di incontri. La storia di Pinocchio trae origine dal legame atavico dell’uomo con l’albero e attraverso questo con il dualismo terra-cielo, corpo-anima. Il pezzo di legno che diviene burattino per mezzo della mano dell’uomo, diventa testimone di un percorso di trasformazione: la crescita del burattino che diventa bambino ma anche quella dell’uomo che da animale istintivo giunge ad essere compassionevole. La storia – di cui questo spettacolo presenta la seconda parte – è ambientata in una grande baracca di legno, con due animatori, fondali ispirati a quadri di Van Gogh, burattini di legno in stile con il racconto. Il primo “episodio” portato in scena dalla compagnia termina quando Pinocchio parte dalla casa della Fata, per andare incontro a Geppetto; in questa seconda parte il Burattino continua le sue avventure e quando sembra essere pronto per il passaggio ultimo verso la consapevolezza, eccolo girarsi indietro e imboccare un’altra avventura quasi a volere ritardare il più possibile la sua crescita. Ma il suo destino,  paziente e inesorabile, lo aspetta e gli ripropone l’ennesima ultima prova affinché anche lui, essere di legno, possa finalmente comprendersi, accettarsi e divenire consapevole. Poi  Pinocchio attraverso la fuga scopre il fuori, i personaggi si moltiplicano, gli ambienti cambiano. Il ritmo diventa incalzante e la trasformazione coinvolge persino la baracca, per giungere  all’epilogo con  finale a sorpresa. 

Spettacolo di burattini a guanto/teste di legno, marottes. 

Il Cerchio Tondo è  una compagnia teatrale di burattinai/marionettisti professionisti – in attività da più di dieci anni nel settore del Teatro ragazzi – il cui lavoro ha come interlocutori privilegiati i bambini, per i quali il burattino e le figure animate costituiscono un canale diretto di comunicazione, perché esprimendosi per immagini e simboli risultano di immediata lettura. Inoltre il forte impatto emotivo del lavoro sulla materia, la realizzazione di un prodotto, la sua animazione, l’eventuale presentazione di un saggio ad un pubblico, aiutano lo sviluppo di facoltà intellettive quali ad esempio l’immaginazione; vista come capacità di crearsi un percorso e rendersi attivi nella relazione con l’altro. L’attività della compagnia è pensata per essere svolta sia in ambito scolastico sia per il Teatro di Piazza. Marco Randellini inizia la sua attività con la compagnia toscana Teatro dell’Aggeggio e realizza con essa numerosi spettacoli. Nel 1991 sposta la sua residenza e la sede del suo lavoro in provincia di Lecco, fondando con Maura Invitti la compagnia Il Cerchio Tondo. Partecipa a laboratori e workshop con importanti attori e registi sia italiani che stranieri, fra i quali  Abani Biswas (che ha iniziato la sua attività con il Teatro delle Sorgenti di Grotowsky), Edy Maiaron (regista x marionette ed insegnante all’Università di Lubiana- Slovenia), Eugenio Barba (regista dell’Odin Theater – Danimarca), Gaetano Sansone e Dario Manfredini (insegnanti della Scuola “Paolo Grassi” di Milano). Porta avanti, oltre alla produzione di spettacoli, varie attività di laboratori,  specializzandosi per materne ed elementari ma seguendo anche adolescenti e corsi di aggiornamento per insegnanti.  Maura Invitti inizia la sua attività di burattinaia con la compagnia Il Cerchio Tondo; partecipa a laboratori e workshop con importanti attori e registi sia italiani che stranieri. All’interno della compagnia partecipa come marionettista/attrice e realizzatrice di alcuni materiali (burattini, fondali, ecc.) e cura le illustrazioni del materiale pubblicitario. Il Cerchio Tondo si avvale anche di numerosi collaboratori esterni per musiche e regie.    

AVVISO (lo stesso in tutte le pagine)