“Valentino’s flea circus (Il circo di pulci di Valentino)”
L’attrice, formatasi presso la scuola G.R.M. di Torino, ha debuttato nel 2002 come solista con lo spettacolo Valentino’s flea circus – Il Circo di pulci di Valentino, ideato dal burattinaio argentino Horacio Tignanelli. Nel corso di ciascuna esibizione la protagonista, secondo rigorosa tradizione circense, presenta brevemente l’evento e informa gli spettatori sul contenuto e sulle modalità di consumo, con frasi chiassose quali: “Un numero per ciascun spettatore, uno spettatore per ciascun numero”, in tutte le lingue civilizzate. Ogni spettatore di questo originale circo di pulci ha a disposizione un catalogo per la scelta personale del numero, al quale lui solo assisterà: tale particolarità è assolutamente unica nel mondo teatrale ed è il risultato di una strana disposizione delle pulci a lavorare con pochi esseri umani (data la comune avversione nei loro confronti). Ciascuna scheda presenta il nome e la provenienza della pulce protagonista, così come il titolo del numero proposto, corredato da un’ illustrazione dello stesso.Compiuta la scelta lo spettatore, attraverso una piccola apertura, spinge il suo sguardo all’interno della scatola meravigliosa. Per completare la totale percezione dello spettacolo egli, per mezzo di un paio di cuffie di ultima tecnologia, ascolta i suoni del micro-universo che i suoi occhi scoprono.
In tale intimità si realizza così una relazione fondamentale, privata e unica, che l’attrice in carne e ossa governa con destrezza da fuori la scatola.Terminato il numero, lo spettatore cede il passo al successivo.
Microspettacolo di Horacio Tignanelli con Chiara Trevisan
Sceneggiatura: Horacio Tignanelli – Adattamento: Chiara Trevisan – Messa in scena a cura di: Chiara Trevisan, con la collaborazione di Andrea Giuliani – Realizzazione tecnica di: Andrea Giuliani
Grafica e immagine di: Andrea Bertotti – Sonorizzazione di: Fabio Viana – Illustrazioni di: Matteo Quarzo – Musiche di: Matteo Negrin