“Operatori poco-logici – Catering – Brasati al barolo –
Degustazione vino escluso – Servizio al cavolo”
Il Ciabotto è un’associazione di ragazzi con scopi solidaristici e di sviluppo dei propri interessi teatrali, principalmente nel campo della giocoleria, del clown e dell’arte di strada. Al gruppo de Il Ciabotto è stata affidata la messa in scena di piccole performances di “teatro clandestino” sul tema vino-burattini con la regia di Giovanni Foresti negli appuntamenti di Vin&puppet e di una performance più articolata, sempre di teatro clandestino, durante la serata albese. Il Clandestino è un clown in incognita, senza naso rosso, che non svela la propria natura di clown e attore. “Clandestino” può essere chiunque: una donna o un uomo qualsiasi, che passeggia per la strada, porta le borse della spesa, va in bicicletta, ma fa tutto questo in modo tale da attirare l’attenzione dei passanti senza dar loro l’impressione di trovarsi di fronte ad uno spettacolo, trasformando la strada in un grande palcoscenico dove ogni individuo recita inconsciamente la propria parte. Il pubblico diventa così parte integrante dello spettacolo, e la storia prende forma dalle reazioni che ne scaturiscono. Ogni appuntamento vedrà interventi “clandestini”, sempre diversi per creare un’atmosfera sospesa, suggestiva, nella quale il pubblico rimane spiazzato di fronte all’avvicendarsi di fatti bizzarri restando nel dubbio di aver assistito a qualcosa di reale o di finto.