Paolo Papparotto (Treviso)

papparottoPaolo Papparotto inizia a lavorare con i burattini nel 1979. Dal 1982 si specializza sui burattini della tradizione veneta e sulla Commedia dell’Arte come burattinaio solista. Inizia così un lungo lavoro di recupero, in modo originale e moderno, del carattere autentico delle maschere veneziane, che si era ormai quasi perduto nelle baracche burattinesche, in special modo di Arlecchino, ma poi anche di Pantalone, Brighella, Colombina e di tutte le altre, anche affrontando autori come Ruzzante, Goldoni e Gozzi.

Nel 1983 fonda il Centro di Ricerca sul Teatro di Figure che ha lo scopo tra l’altro di raccogliere materiale storico e documentario sui burattinai nel territorio trevigiano e veneto.
Nel 1989 vince il Concorso Nazionale Città di Cervia per burattinai solisti nell’ambito del Festival Arrivano dal Mare. Nel 1992 fa parte del gruppo internazionale Euromarionettes, col personaggio di Arlecchino. Nel 1996 fonda La casa di Arlecchino, associazione di burattinai ed appassionati del Teatro dei Burattini, da cui scaturisce la Scuola di Teatro dei Burattini di Ponzano (TV), che dirige. Nel 2002 gli viene assegnato a Gonzaga il Premio Nazionale Campogalliani d’oro come miglior burattinaio dell’anno.
La Compagnia in questi anni di attività ha prodotto decine di spettacoli, visti nei teatri e sulle piazze di tutt’ Italia. Ha partecipato ufficialmente a festival internazionali nelle città di Siviglia, Barcellona e Madrid in Spagna, Bielsko Biala in Polonia, Teheran in Iran, Zagabria in Croazia, Lubiana (festival mondiale UNIMA) in Slovenia, Topol’cianky in Slovacchia, Ascona in Svizzera, Istanbul in Turchia, Praga nella Rep. Ceca. Nonchè ai festival di Cervia, Perugia, Gorizia, Castellammare di Stabia, Certaldo, Longiano, Firenze, S.Miniato, P.to S.Elpidio ecc. in Italia.

Arlecchino e lo starnuto di Ercole

La Burattinesca Compagnia dei Bisognosi, guidata dal capocomico Pantalone, è in tournèe con lo spettacolo Lo Starnuto di Ercole che ovunque riceve grandi ed entusiastici apprezzamenti. Merito anche degli attori: Colombina prima attrice, Brighella, Arlecchino… e del Cane Deodato, recente acquisto della Compagnia. Ma tra il Cane e Brighella non corre buon sangue, anche perché il Cane insidia l’importanza di Brighella all’interno del gruppo, e cominciano subito a volare scintille tra i due.
Oggi i nostri commedianti sono arrivati a Venezia, e reciteranno in Campo della Misericordia. Qui cominciano le avventure che vedono coinvolti anche il Capitan Spavento della Valleinferno, invaghitosi della bella Colombina, l’instancabile strega Rosega Ramarri, innamoratissima di Pantalone ed anche il Diavolo.
Comici scalcinati, servette che vogliono fare le principesse, cani attori ed attori cani in una storia piena di situazioni esilaranti, intrighi, equivoci e con un misterioso rapimento da risolvere, tutto mentre la Compagnia si prepara per lo spettacolo. Riusciranno i nostri eroi a presentare infine la commedia? Saranno i bambini che potranno dare l’aiuto decisivo ad Arlecchino e Brighella a spuntarla su tutti per arrivare al lieto fine.

AVVISO (lo stesso in tutte le pagine)